Nella finestra di mercato di gennaio tanto discussa quanto attiva, per la gioia dei tifosi azzurri, il presidente Aurelio De Laurentiis piazza più di un colpo e tenta il rush finale alla conquista almeno del quarto posto che significa Champions League e introiti non indifferenti. Per raggiungere questo obiettivo il presidente a dicembre ha annunciato che sarebbe intervenuto nel mercato invernale e i tifosi hanno cominciato a sognare. Ma neanche nella sceneggiatura più fantasiosa dei suoi cinepanettoni il presidente avrebbe potuto creare qualcosa di così improvvisato come gli acquisti di gennaio del Napoli.
In una squadra che conta sei attaccanti l'unico colpo è stato proprio un attaccante, Ngonge del Verona, pagato meno dei soldi guadagnati con la cessione di Elmas. Gli altri giocatori arrivati sono scommesse in prestito con diritto di riscatto o tutt'al più pagati pochi milioni di euro. Quando ormai il mercato sembrava non riservare più alcuna sorpresa il presidente stupisce tutti e acquista Traoré dall'Inghilterra.
Così il Roma il 12 gennaio pubblica un articolo di Salvatore Caiazza a pagina 17. Lo strillo in prima pagina dice: “Tutto fatto per l'arrivo di Traoré”. La foto a corredo della notizia, però, ritrae Adama Traoré, calciatore spagnolo ex Barcellona e attualmente in forze al Wolverhampton in Inghilterra. Adama Traoré è celebre nel web per la sua imponente muscolatura, che nelle partite è spesso ricoperta di olio per favorire i dribbling del giocatore iberico. Il problema è che all'interno nell'articolo la foto ritrae Hamed Traoré, giocatore ivoriano ex Sassuolo e di proprietà del club inglese Southampton.
Per chiunque sia abbastanza informato sul calcio mercato era già noto che il giocatore in questione fosse l'ivoriano e non lo spagnolo,
Ma come è stato possibile un errore così grossolano. Addirittura in prima pagina? La risposta sembra chiara: il distratto deskista del Roma ha molto probabilmente cercato su Google il binomio "Traoré / Napoli", e dal momento che il calciatore ex Barcellona era già stato trattato anni fa da Adl, il web ha fornito molte immagini di ambedue gli omonimi.
Ciò che fa sorridere, è che la foto pubblicata in prima pagina dal Roma è letteralmente il primo risultato che offre Google immagini se si cerca il succitato binomio. Sarebbe bastato un minuto per controllare ed evitare l'errore. Per un attimo i tifosi hanno creduto al colpaccio ex Barcellona, poi all'interno una verità meno dolce: arriva un giocatore che all'epoca della sua esperienza in Italia sembrava un fenomeno, ma che non ha giocato a lungo a causa della malaria.

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