Diffusion press
esce di scena

DOPO ESSERE STATA per venticinque anni protagonista della distribuzione dei prodotti editoriali sulla piazza di Napoli dal primo febbraio la Diffusion press srl di Mario Rusolo esce di scena e lascia il campo a due concorrenti e mezzo: la Diffusione Terra di lavoro srl che fa capo a Ferdinando Ciccarelli, la Di Canto spa guidata da Vito Di Canto, mentre un’area minore a nord di Napoli viene gestita dalla Testa Dora, la srl di Carmine e Lucio Testa distributori irpini di Manocalzati.

I due principali players ‘attaccano’ Napoli da nord e da sud. Ciccarelli ha la base nel Casertano, a Teverola, e su Napoli ora distribuisce il Mattino; la M Dis, la società controllata da Rizzoli Corriere della Sera con in portafoglio, oltre al Corsera, La

Ferdinando Ciccarelli e Vito Di Canto

Gazzetta dello Sport, il Sole 24Ore e una lunga serie di periodici tra cui Gente e Marie Clarie; la Mepe, Messaggerie Periodici che diffonde un gran numero di testate non quotidiane.
Di Canto ha il centro della sua azienda a Eboli, con sedi logistiche a Pompei e, per la distribuzione di giornali nella Puglia meridionale, a Lecce e nella tarantina Massafra. Su Napoli cura ora la diffusione del Gruppo Gedi (innanzitutto La Repubblica, La Stampa e Il Secolo XIX e tutti i quotidiani dell’ex Finegil); della Press Di, la società della Mondadori; della Sodip, leader nella distribuzione dei periodici (qualche nome: la Settimana enigmistica, Gambero Rosso, Grand Hotel, Stop, Diabolik ); e dei quotidiani locali Roma, Golfo e Quotidiano del Sud.