Caro direttore,
non è lecito per un giornalista fare pubblicità, neanche occulta. Le chiedo allora in che termini è interpretabile il fatto che molti giornali napoletani, cartacei e web, non si siano fatti problemi a citare il ristorante dove Aurelio De Laurentiis ha festeggiato con Maurizio Sarri e con la squadra la qualificazione diretta alla Champions League. In questa speciale classifica, il Mattino è sempre un passo avanti e nella cronaca della cena 'azzurra' riesce a infilare anche il famoso pizzaiolo e le sue pizze fritte.
Una cosa è certa: non si perde mai l'occasione per citare il marchio o il nome dell'artista; vogliamo ricordare l'artigiano ospite fisso delle colonne del Mattino con la sua ultima statuina con il nome in bella mostra?
La domanda è: fino a che punto è lecito citare i marchi? Dove finisce il giornalismo e dove comincia la marchetta?