'L'invenzione'
del Gambrinus

Questo il comunicato diffuso il 19 settembre dal consigliere regionale del gruppo ‘Davvero Verdi’ Francesco Borrelli

Nasce il "Dolce San Gennaro" con Pan di Spagna e amarene. "I santi napoletani riescono a fare anche i miracoli del gusto". Lunedì 19 settembre entra in produzione "il Dolce San Gennaro".
Il Gran Caffè Gambrinus ha voluto omaggiare il santo e il forte legame che lo lega alla città e al popolo partenopeo, dedicandogli una delizia per il palato.
Massimiliano Rosati ne è l’ideatore, mentre maestro pasticciere Stefano Avellano l'ha materialmente realizzato. Gli ingredienti principali sono di questa nuova leccornia sono: il rivestimento esterno della sfogliatella, Pan di Spagna bagnato con maraschino, crema pasticcera e amarene.
"Il Dolce di San Gennaro - raccontano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della radiazza - va ad arricchire il panorama dei dolci partenopei dedicati ai santi, come la famosa zeppola di San Giuseppe, e tipici delle festività religiose, come la pastiera e gli struffoli, propri rispettivamente della Pasqua e del Natale. Insomma i santi napoletani riescono a fare anche miracoli del gusto spingendo i maestri pasticcieri napoletani a realizzare delizie insuperabili che tutto il mondo viene a degustare e in tanti cercano di imitare".