Se questo è un duomo

Sono i giorni immediatamente successivi ai fatti di Milano, che saranno ricordati come giorni di merla. Gli italiani riscoprono il gusto della solidarietà senza se e senza ma, qualche disfattista  riflette sui materiali scadenti utilizzati per costruire souvenirs, qualche antifascista decide che per Natale regalerà copie di Se questo è un duomo, Silvio Berlusconi dall’ospedale perdona e impartisce benedizioni, Emilio Fede annulla tutti gli impegni e promette di andare a piedi al santuario della Madonna di Arcore dove è apparso Bruno Vespa piangente, Daniele Capezzone ( politico italiano, secondo la definizione che fornisce Wikipedia) tranquillizza il popolo e dice che basta mandare all’ergastolo Antonio Di Pietro e i radicali, Fabrizio Cicchitto su internet apre il blog Che ne sarà di noi- tessera 2232
I giornali italiani seguono l’evolversi della vicenda. Anche Il Mattino di Virman Cusenza lo fa, sul cartaceo e sul web. Il 16 dicembre il Mattino.it, guidato da Carlo Nicotera, ci informa: Berlusconi sta meglio, domani dimesso: / “Grazie per l’affetto, l’amore batte l’odio”. Nel sommario Paolo Bonaiuti ci fa tirare un ulteriore sospiro di sollievo: Non starà lontano dalla gente. Un’immagine natalizia. Tutti lì, intorno alla mangiatoia (e non fate battute di cattivo gusto).
Una scena magica che il Mattino.it non osa disturbare in alcuna maniera, neppure inserendo foto prelevate dal proprio archivio. E a corredo dell’articolo appare un’immagine dell’Uomo su sfondo azzurro, presa pari pari dal sito ufficiale di Forza Italia. E in lontananza si cominciano a percepire le gioiose parole dell’inno: Adeste fideles, laeti triumphantes.

Puccio Gamma

(*) Da www.laonda.ilcannocchiale.it
(**) Da www.daylife.com
 

Daniele Capezzone (*)

Fabrizio Cicchitto
Virman Cusenza
Paolo Bonaiuti (**)