Le disposizioni
di Ansa Napoli
Secondo i legali dell’Ansa Mauro Iovino era un collaboratore “saltuario” e non sempre presente tanto che in più occasioni si sarebbe rifiutato di realizzare i servizi che gli venivano richiesti.
L’avvocato del giornalista ha invece documentato in tredici anni di lavoro la produzione di 3.632 take, con una media di 280 all’anno, e ha allegato 112 registrazioni dalle quali emergono con chiarezza gli ‘ordini’ perentori con l’indicazione delle lunghezze e dei tempi di consegna che vengono girati al “corrispondente”, come lo chiama il redattore capo delle cronache della sede centrale. Ecco qualche esempio


18 ottobre 2017 ore 19,23 da ANSA Napoli

Iovino telefona in redazione per segnalare un pezzo da inviare e chiedere istruzioni per l’indomani. Mariano Del Preite indica disposizioni riguardo alla manifestazione no global del giorno dopo: “Per quanto riguarda la manifestazione è tutta opera tua, devi stare là al porto e stare appresso a questi quattro manifestanti per vedere cosa combinano”. Del Preite aggiunge: “Nel frattempo mi fai il pezzo sul Sindaco di Ischia”.


18 novembre 2017 ore 14,11  da ANSA Napoli

- Mariano Del Preite – Telefona a Iovino e gli chiede di contattare e intervistare tramite l’ufficio Stampa Nazionale dei Vigili del Fuoco una componente del Corpo premiata dal Presidente della Repubblica. Telefona e indica precise disposizioni: “La chiami e le fai commentare un po’ l’onorificenza e le fai ricordare qualche cosa di colorato della sua attività a Ischia, perché poi pare sia stata anche all’Hotel Rigopiano, falle dire qualcosa di Ischia, di Rigopiano, costruiamo una trentina di righe belle colorate e commosse e me le mandi”.


12 settembre 2018 ore 11,48  da ANSA Napoli

- Tortora – chiede su richiesta della redazione centrale di Roma due pezzi: “Loro vogliono, ascoltami, una notizia di 25 righe e poi un pezzo di 40 righe, un barrato (riepilogo generale, ndr), ok? Nella notizia devi mettere i numeri, quando sarà fatta questa cosa…”


20 settembre 2018 ore 18,26  dal cellulare di Cerulo
- Cerulo – Chiama Iovino e gli chiede di leggere e analizzare una bozza di decreto legge in itinere su richiesta del caporedattore della redazione centrale di Roma. “Mauro, vedi che il caporedattore delle cronache di Roma mi ha girato la bozza del decreto del crollo del ponte a Genova, dove, dentro c’è anche un pezzo su Casamicciola. Mentre parlavo con lui te l’ho anche girato, senza aprirlo. Ha detto questi i punti che devi segnalare al corrispondente … Ha detto così: dì al corrispondente buttasse l’occhio, se c’è qualcosa che stiamo nell’ordinarietà, che è già uscita, vabbè lasciamo perdere. Se ci sono cose che lo colpiscono possiamo pure fare una notizia”. Quindi Cerulo dice a Iovino: “Dacci un’occhiata” … “L’importante che tu ci dai un’occhiata”.