GIORNALISTA ARRESTATO NEL CASERTANO, SOLIDARIETA' VIA MAIL /
DOPO UN CUMULO DI TRE DIVERSE CONDANNE PER DIFFAMAZIONE
(ANSA) - CASERTA, 10 LUGLIO - Numerose mail di solidarietà nella redazione e su Faceook per l'ex direttore del Corriere di Caserta ed attuale direttore del sito on line 'Casertace.net', Gianluigi Guarino, arrestato e condotto al carcere di Benevento per un cumulo di tre diverse condanne - tre anni ed un mese di reclusione - per diffamazione.
Lunedì giornalisti di alcune testate locali si riuniranno per promuovere una manifestazione a sostegno di Guarino. Tra le iniziative già avviate, quella del giornalista Vito Faenza, che ha promosso una petizione per chiedere la grazia al Presidente della Repubblica a favore dell'ex direttore del Corriere di Caserta. L'arresto del giornalista è stato disposto dal Tribunale di Salerno.
A Guarino, giornalista sannita ma da tempo operante a Caserta, è stata revocata la misura alternativa dell'affidamento in prova, chiesto dal difensore. Il legale del giornalista arrestato ha confermato oggi che ha già predisposto gli atti da presentare al Tribunale di Sorveglianza di Benevento per ottenere misure alternative per il proprio assistito. (ANSA).
YVH-TOR 10-LUGLIO-10 19:40
GIORNALISTI: ARRESTO GUARINO, SOLIDARIETA' DA CAPUTO (PD)
(ANSA) - NAPOLI, 11 LUGLIO - 'Proprio nei giorni in cui si discute di libertà di stampa arriva un provvedimento restrittivo per una delle voci più argute e libere del giornalismo casertano'.
Così il consigliere regionale del Pd Nicola Caputo, presidente della Commissione trasparenza, che esprime solidarietà al direttore del sito 'Casertace.net' Gianluigi Guarino, arrestato per un cumulo di condanne per diffamazione subite come direttore del 'Giornale di Caserta' 'Esprimo la mia solidarietà a Gianluigi, sicuro che presto la sua penna sarà restituita alle pagine della testata giornalistica 'Caserta Ce' per continuare con i suoi collaboratori il difficile lavoro dell'informazione nella nostra provincia', aggiunge Caputo. (ANSA).
COM-DM/BOM 11-LUGLIO-10 17:50
GIORNALISTI: ARRESTO GUARINO; GRIMALDI, MISURA ECCESSIVA
(ANSA) - NAPOLI, 12 LUGLIO - 'Ferma restando la consapevolezza dei reati accertati dalla magistratura e del confine invalicabile tra libertà di stampa e tutela dei diritti individuali, non può passare sotto silenzio la misura cautelare disposta dall'autorità giudiziaria nei confronti del direttore di Casertace.net, Gianluigi Guarino che, seppur obbligata, appare comunque eccessiva'. Lo afferma Massimo Grimaldi, presidente della Commissione Bilancio del Consiglio regionale. 'Esprimo, dunque - aggiunge Grimaldi - piena solidarietà al giornalista Guarino che, a prescindere dallo stile pungente di cui è fautore e che molto spesso fa discutere, è oggi al centro di una vicenda professionale e umana che deve far riflettere'. (ANSA).
COM-PTR 12-LUGLIO-10 14:41
GIORNALISTI: ARRESTO GUARINO; FNSI, RIFLETTERE SU LEGGE ATTUALE DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA? LAVOREREMO CONTRO PENA DETENTIVA
(ANSA) - NAPOLI, 19 LUGLIO - 'L'arresto del giornalista campano Gianluigi Guarino per diffamazione a mezzo stampa impone una seria riflessione sulla necessità di intervenire sulla legge attuale, in un momento particolarmente delicato in cui il sindacato dei giornalisti è fortemente impegnato in una battaglia per la libertà di stampa e della tutela del diritto-dovere di cronaca'.
Così, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e l'Associazione Napoletana della Stampa commentano l'arresto del direttore del 'Giornale di Caserta', Gianluigi Guarino, avvenuto lo scorso 9 luglio.
'Il collega è stato arrestato per un cumulo di condanne per diffamazione subite come direttore del 'Giornale di Caserta' - prosegue la nota congiunta di Fnsi e Assostampa Campania -. Il sindacato dei giornalisti, ferma restando la consapevolezza dei reati accertati dalla magistratura e senza entrare nel merito della linea editoriale del giornale, non può e non vuole passare sotto silenzio la misura cautelare disposta dall'autorità giudiziaria nei confronti del direttore che, seppur obbligata, appare eccessiva'.
'Il sindacato dei giornalisti - prosegue la nota - auspica, e lavorerà in tal senso presso le istituzioni, affinchè in Italia, così come in altri Paesi dell'Europa, per il reato di diffamazione a mezzo stampa si annulli la pena detentiva anche nel caso di somma di condanne. Ciò con particolare riguardo alla fattispecie in cui la condanna derivi dall'omesso controllo del contenuto degli articoli'. (ANSA).
COM-XPI 19-LUGLIO-10 19:05
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