Il diritto all'oblìo

Ci scrive un folto gruppo di mufloni, una trentina, originari della Sardegna e parcheggiati nella riserva forestale di Cerreto Cognole in provincia di Salerno. Questi animali, già con un destino beffardo perché oltre ad essere ungulati dalla nascita sono anche proprietari di corna maestose, furono acquistati dalla nostra bizzarra Regione una dozzina di anni fa (non si sa se il merito va attribuito al presidente Losco o al presidente Bassolino) per ripopolare l’area demaniale succitata: ma il loro mantenimento costa troppo visto che non ci sono i soldi neanche per pagare gli operai forestali di Cerreto: da qui la decisione di metterli in vendita (i mufloni, non gli operai forestali) al miglior offerente.
Ci racconta la storia Fabrizio Geremicca il 16 maggio sul Corriere del Mezzogiorno con dovizia di particolari: ogni maschio costa 146 euro, la femmina 120. I cuccioli da mettere in un giardino tra le statuette dei sette nani si portano a casa con appena 86 euro. Prezzi stracciati.
La notizia è di quelle che non passano inosservate e così il 17 maggio Studio Aperto, il tg di Italia 1 diretto da Giovanni Toti, la riprende con un servizio di Stefano Pancera, che già si era segnalato nel giugno scorso con uno spiritoso resoconto della visita di Angelina Jolie ai profughi sbarcati a Lampedusa.
In realtà Pancera non riprende la notizia del Corriere del Mezzogiorno, ma si fida e riprende per sicurezza l’intero servizio di Geremicca e lo trasmette in video quasi integralmente. Tanta pubblicità sul fatto preoccupa non poco i nostri simpatici ungulati che ci hanno scritto invocando il diritto all’oblìo: temono che la cosa possa far gola a qualcuno. La loro speranza è tutta nelle condizioni di vendita: in loco e vivi. Forse ce la faranno: meglio cornuti che braciole.

Ruy Vaz
(*) Da www.cinetivu.com
(**) Da www.eyeswideciak.blogspot.com
 
Andrea Losco
Fabrizio Geremicca
Giovanni Toti (*)
Angelina Jolie (**)