Il voto favorevole
al nuovo responsabile

L’inviato Geo Nocchetti ha reso pubblico con una mail a tutti i redattori della sede Rai di Napoli il suo voto favorevole non al piano editoriale ("ho diverse perplessità"), ma al nuovo redattore capo responsabile

Come ho fatto nei confronti di altri piani editoriali presentati dai predecessori di Antonello Perillo, anche stavolta non farò mistero del mio voto. Ho diverse perplessità sul piano che ci è stato sottoposto, che tuttavia ha un merito: non è un Bignami del buono e corretto giornalismo radiotelevisivo pubblico, non è una mini “Costituzione rifondativa” dei “sacri” principi della professione, ma una dichiarazione di intenti da costruire e realizzare insieme. Nel passato le mie riserve si sono appuntate sull’autore del piano, non sulle dichiarazioni, teoriche, su principi alati e ineccepibili, ma poi disattesi, come avevo previsto. Stavolta la situazione è capovolta: riconosco al presentatore del piano onestà umana e intellettuale e intendo appoggiarlo perché questa non è soltanto la sua redazione, e magari di qualche rampantello con problemi sintattici e grammaticali, ma è anche la mia redazione, nella quale, professionalmente, mi sono speso senza riserve. Non voglio lasciarla nella mani di acerrimi amici del nuovo caporedattore, concentrati sulle loro miserie personali, perché incapaci di far progredire quelle di tutti. E a proposito della parola amicizia,che a mio parere Perillo usa troppo e nei confronti di tutti, gli ricordo una terribile, ma eloquente frase del Padrino di Mario Puzo pronunciata da Vito Corleone, il boss interpretato da Marlon Brando: “gli amici tieniteli stretti, ma i nemici ancora di più”. È il prezzo inevitabile di chi ha responsabilità di comando, che deve unire e non dividere. Buon lavoro a te e noi.

Napoli, 23 aprile 2013 Geo Nocchetti