Landolfo si dimette
da tesoriere Ordine

A NAPOLI È stata registrata una prima conseguenza del “virus dell'aviaria”: le dimissioni di Franco Landolfo da tesoriere dell’Ordine dei giornalisti della Campania, incarico che ricopre dal giugno 2001.
A Cappella Vecchia, venerdì 17 febbraio, si riunisce il consiglio dell’Ordine regionale per decidere sull’ennesimo pacchetto di praticanti e la discussione

tra il presidente Ermanno Corsi, che vuole intervenire sulla successione cronologica delle pratiche, e Landolfo che ne chiede il rigoroso rispetto si riscalda, finché Corsi sbotta: “Franco, ma tu sei portatore del virus dell'aviaria”.
“Con il riferimento al mio incarico di presidente dell’Arga Campania, - spiega Landolfo – l’associazione dei giornalisti che si occupano di


Ermanno Corsi e Franco Landolfo

ambiente e agricoltura, Corsi voleva essere offensivo. Per due giorni ho atteso una telefonata di scuse, che non è arrivata. Lunedì ho presentato all’Ordine una raccomandata a mano indirizzata a tutti i consiglieri, annunciando le mie dimissioni irrevocabili da tesoriere”.
Vediamo ora chi sono i protagonisti involontari della febbre all’Ordine: da una parte Emanuela Iorio e Giuseppe Perrotta, dall’altra Silvia Miller.
Emanuela Iorio, aversana, ventidue anni, laurea breve in Scienza della comunicazione alla Sapienza, e Giuseppe Perrotta, casertano, ventitre anni, diploma scientifico, studente di Scienze politiche alla Federico II, sono cronisti che lavorano alla Gazzetta di Caserta, il quotidiano diretto da Pasquale Clemente e nello scorso gennaio hanno presentato all’Ordine la domanda di iscrizione al registro dei praticanti. L’altra protagonista è Silvia Miller, figlia di Arcibaldo, capo degli ispettori del ministro della Giustizia Roberto Castelli, collaboratrice del Roma, dopo aver mosso i primi passi professionali al settimanale della curia di Napoli, Nuova Stagione, diretto da Enzo Piscopo.


Roberto Castelli e Arcibaldo Miller

Nella riunione del 17 febbraio Landolfo ha chiesto che venissero esaminate le pratiche ferme da settimane, e tra queste le domande della Iorio e di

Perrotta, ma per Corsi bisognava dare la precedenza ai fascicoli urgenti, tra cui la domanda di Silvia Miller. Di fronte all’opposizione ferma di Landolfo e al suo voto contrario alle pratiche infilate in corsie preferenziali, la temperatura della discussione è salita fino all’esplosione del virus dell'aviaria.