L'Ansa promuove 'Porche in Costiera'

Cara Iustitia,
dal 12 al 14 maggio si è svolto a Sorrento un rally che sarà stato certamente il più affollato degli ultimi cinquant’anni. Più che degli organizzatori (Baldo Correale, Giuseppe Aulisio e l’assessore al Turismo di Sorrento Lello Staiano), il merito è della sede napoletana dell’Ansa, guidata da Mario Zaccaria. L’agenzia infatti con una serie di flash e lanci ha dato a ripetizione, sin dal 19 aprile, la notizia di “una gara, Porche in Costiera – aromi, profumi e sapori nella Terra delle Sirene”. Dalle dichiarazioni dell’assessore al turismo del comune di Sorrento Staiano si capisce che si tratta di “porche” tedesche, particolarmente apprezzate da tutti gli ammiratori della costiera sorrentina. L’assessore infatti dichiara entusiasta all’Ansa che la manifestazione è sicuramente ispirata a “un discorso di nicchia, ma crediamo che il poter vantare la presenza di tanti meravigliosi esemplari della porche in zona se da una parte ci consente di ospitare equipaggi particolarmente qualificati, dell’altra costituirà motivo si attrazione non solo per gli amanti dei gioielli di Stoccarda”.
Il livello e la particolarità dell’iniziativa ha certamente spinto sia il desk di Ansa Napoli (con Zaccaria, i capi servizio aggiunti Cerulo, Cirillo e Del Preite) che il vertice nazionale (il direttore Pierluigi Magnaschi, che le voci di via della Dataria danno in uscita, e il suo vice Carlo Gambalonga) a chiudere un occhio sul fatto che l’agenzia le dedicava ben quattro citazioni nel taccuino e due lanci.

Boga
 
Mario Zaccaria
Mariano Del Preite
Pierluigi Magnaschi