Sindaco Salerno, luci
fioche sul candidato pdl

IL 21 OTTOBRE il coordinatore campano del Popolo della libertà Nicola Cosentino ha presentato a Salerno il candidato che scenderà in campo per la sfida ‘impossibile’ al sindaco uscente Vincenzo De Luca: è Anna Ferrazzano, quarantatre anni, avvocato penalista, alla Provincia di Salerno

vice del presidente Edmondo Cirielli.
Candidare una donna, che ha esordito in politica due anni fa grazie al ministro Mara Carfagna (la inserì nella lista per la Camera e è la prima dei non eletti), nella città della Carfagna e contro la volontà della Carfagna è l’ennesimo


Mara Carfagna e Anna Ferrazzano (*)

episodio della guerra in atto nel Pdl campano, scosso anche da dossier e indagini della magistratura. Ad alimentare la polemica ha provveduto la stessa neo candidata: “Nei grandi partiti è facilissimo trovare screzi anche forti ma dagli scontri possiamo far crescere dialogo e confronto. Non mi nascondo che nel Pdl la personalità di Carfagna è di riferimento soprattutto per le donne impegnate nel progetto politico. E ora non posso credere che il ministro non si allinei su questa direttrice da persona presente e che ama il territorio”.
Degli scontri salernitani all’interno del partito che governa Regione e Province non c’è traccia sulle pagine regionali dei principali quotidiani nazionali: Repubblica Napoli tace, il Corriere del Mezzogiorno relega la notizia nell’edizione distribuita a Salerno. Soltanto il Mattino riserva alla vicenda in cronaca un titolo a tutta pagina (Salerno, sul candidato sindaco si divide il Pdl), con grande foto di Cosentino e Ferrazzano sorridenti e abbracciati. E il cronista Gianni Colucci riserva alla spaccatura del Pdl l’attacco (Sarà l’anti-De Luca, ma oggi sembra l’anti-Carfagna) e la chiusa (Sul corso


Nicola Cosentino e Andrea Manzi

principale la Carfagna ha aperto un’elegante segreteria politica. Che oggi sembra un fortino.) dell’articolo.
Il Roma pubblica un articolo di piede a tre colonne a pagina nove firmato da Marco Rarità, probabilmente uno pseudonimo. Una sorta di

terza via, tra il silenzio e la notizia piena, spiegabile forse con due dati all'apparenza confliggenti: la candidata di Salerno è una scelta di Nicola Cosentino nemico storico del patron del giornale Italo Bocchino; l’avvocato Anna Ferrazzano è la moglie del vice direttore del Roma Andrea Manzi.

(*) Da www.flickr.com