'Chiaia' sul Siani: un furbetto sul podio

Caro direttore, è trascorso un mese dalla consegna del premio Siani al libro di Bruno De StefanoGiancarlo Siani. Passione e morte di un cronista scomodo’ e nessuno dei giurati ha fatto sentire la sua voce sulle copie ‘tarocche’ inviate a giugno dall’editore Giulio Perrone alla segreteria del premio. Anche i quotidiani cittadini hanno ignorato la questione perché di legalità è semplice scrivere se ci sono comunicati, dichiarazioni innocue o se c’è da resocontare anniversari, sfilate di autorità e funerali; il quadro cambia se c’è da toccare il magistrato o il professionista noti, il direttore del ‘grande’ giornale.
In questo silenzio ti segnalo il numero di ottobre di Chiaia magazine ( il mensile diretto da Massimiliano De Francesco e confezionato da Laura Cocozza, Rita Giuseppone e Alvaro Mirabelli), che, partendo dai servizi di Iustitia, riserva al premio una pagina dal titolo inequivocabile: “Premio Siani, un furbetto sul podio”.

Marcello Latrato
 
Laura Cocozza
Alvaro Mirabelli