Il ciuffo sbarazzino

Quando me l’hanno detto al telefono mi sono commosso, quasi piangevo”. Per Giggino ‘a purpetta, al secolo Luigi Cesaro, è terminato un incubo: il deputato berlusconiano era accusato di collusioni con i Casalesi, assieme ai fratelli Aniello e Raffaele, che sono stati scarcerati, mentre per Giggino il Tribunale del Riesame ha stabilito che non ha avuto frequentazioni imbarazzanti, se non con la grammatica italiana, con gli uomini di Francesco Schiavone detto Sandokan. Soddisfazione in Forza Italia, a partire da Silvio Berlusconi che riceverà di nuovo il pacco settimanale con la mozzarella di bufala che gli spedisce Giggino. E soddisfazione è stata espressa anche da Gianni Lettieri, Renato Brunetta, Mariastella Gelmini e Mara Carfagna. Quest’ultima, tuttavia, come documentano le foto di un servizio del Corriere del Mezzogiorno del 17 agosto firmato da Espedito Vitolo, in qualche maniera prende le distanze: di fianco alla foto di Cesaro ce n’è un’altra.
La didascalia dice: Luigi Cesaro e sotto Mara Carfagna. Ma quella, per quanto dispiaciuta e amareggiata dopo la conclusione dell'amicizia con Italo Bocchino, non è Mara: piuttosto somiglia a Daniela Nugnes, l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania. Che ha lo stesso ciuffo sbarazzino, certo, ma è di Mondragone e non ha fatto la ballerina a New York.

Ruy Vaz
Corriere del Mezzogiorno del 17 agosto
 
Gianni Lettieri
Renato Brunetta
Mariastella Gelmini
Mara Carfagna
Daniela Nugnes