Da diversi anni, ormai, è tramontata l’espressione “un male” o “un brutto male". Umberto Veronesi ne fece una battaglia. Al Mattino di Caserta, redazione guidata da Andrea Ferraro, però non lo sanno.
Il 26 dicembre nelle pagine di Caserta il Mattino pubblica una notizia intitolata: “L’addio ad Amalia: a Natale un male se la è portata via a 37 anni”.
Perché non usare la parola ‘cancro’ o ‘tumore’? Un male, o peggio ancora "un brutto male" sono espressioni che danno la idea di una malattia innominabile, quasi una cosa vergognosa. Ma poi mi chiedo se esistano i mali belli. |