"Chi non parla con i morti?"

Gentile direttore,
ho visto che seguite con attenzione le serie tv poliziesche che stanno tirando su gli ascolti della Rai e avete anche messo in evidenza gli errori di sceneggiatura. Vi chiedo perciò un aiuto per risolvere un dubbio che mi è venuto vedendo che sia il vicequestore Rocco Schiavone (l’attore Marco Giallini), al centro dei libri di Antonio Manzini, che il sostituto commissario Giorgio Pisanelli (Gianfelice Imparato), uno dei protagonisti della serie ‘I bastardi di Pizzofalcone’ di Maurizio De Giovanni, a casa parlano con le mogli defunte. Mi chiedo di chi è la primogenitura dell’idea.

Roberta Federico

Il primo libro di Antonio Manzini, con il vicequestore Schiavone, in cui il protagonista parla con Marina, la moglie morta, è ‘Pista nera’, pubblicato da Sellerio ed uscito in libreria il 31 gennaio del 2013.
Giorgio Pisanelli che quando rientra a casa discute con Carmen, la moglie defunta, compare per la prima volta il 25 giugno del 2013 ne ‘I bastardi di Pizzofalcone’, edito da Einaudi.

 

Interpellato da Iustitia Maurizio De Giovanni ha rilasciato questa dichiarazione.
Intanto due premesse. La prima: Antonio Manzini è un grande scrittore e un mio amico; la seconda: mi domando chi di noi non parli con i morti. Io ad esempio continuo a parlare ogni giorno con mio padre che è scomparso nel 1981.
Veniamo alla primogenitura. Posso dire che non ho avuto nessun ispiratore se non, come detto, la mia personale esperienza. Manzini ed io siamo arrivati a far dialogare Rocco Schiavone e Antonio Pisanelli con le mogli morte percorrendo strade autonome.
Del resto un personaggio letterario che parla con una persona cara defunta è una soluzione narrativa piuttosto frequente
”.

 
Marco Giallini
Antonio Manzini
Gianfelice Imparato
Maurizio De Giovanni