Un appello per Loffredo

Gentile direttore,
è iniziata in questi giorni la vendita dei beni fallimentari della libreria Loffredo al Vomero, rappresentati principalmente da libri di vario genere, compresi quelli del settore scolastico.
Nel primo giorno, passando dinanzi all’ingresso in via Kerbaker, si notava un gruppo di persone in attesa di entrare per visionare ed acquistare la merce offerta a metà presso. Di certo non c’è stata la stessa ressa che si registrò circa due anni fa quando un’analoga vendita riguardò la libreria Guida Merliani. Presumibilmente effetto della crisi economica, aggravatasi ancora di più negli ultimi tempi.
Sono molto colpito ed addolorato da questa chiusura che depaupera il quartiere collinare partenopeo di uno dei pochi luoghi di cultura e d’incontro ancora a disposizione. Anche se personalmente non mi rassegno e non rinuncio all’idea che, superato questo difficile momento, la libreria, pure con l’intervento delle istituzioni, che sino ad oggi sono rimaste alla finestra, possa tornare ad operare al Vomero, seppure con una collocazione diversa.
In questa direzione lancio questo ennesimo appello, auspicando che venga raccolto anche dai tanti che, in oltre 30 anni di vita, hanno avuto modo di frequentare la storica libreria.
Gennaro Capodanno
 
Gennaro Capodanno