Stufi di leggere i soliti errori nei sottopancia Rai? Forse sì, ma lì in via Marconi a Fuorigrotta pare che la rubrichetta non dispiaccia, in particolare ai responsabili dell’ufficio di produzione (Maria Teresa Buccico) e dei servizi giornalistici (Antonello Perillo). E allora, come avrebbe detto Alberto Sordi, "maccaro', mi hai provocato e io te distruggo".
Qui non distruggiamo nessuno, ma una ripassatina non fa male, con i maccaroni più recenti del servizio televisivo pubblico. Al tg della Campania del 5 luglio appare il disegno di una bocca cucita e una didascalia che la presenta: Artista Valeria Corvino. Il 6 luglio c'è una foto del nuovo acquisto del Napoli, Fabian Ruiz. E il sottopancia chiarisce: Napolim tra visite e cronoprogramma ritiro. E si capisce che si tratta di un extracomunitario.
Il 6 luglio appare il direttore artistico del San Carlo, Paolo Pinamonti. Subito dopo appare Nino Daniele, assessore comunale alla Cultura del comune di Napoli, ma la didascalia lo contrabbanda ancora per Paolo Pinamonti. Sempre il 6 luglio un servizio ci presenta una donna che viene presentata come Giovanni Rubano, assessore alla Cultura di Cerreto Sannita.
Il giorno 10 c’è la foto di un sacerdote (è don Michele Barone, prete di Casapesenna arrestato con l’accusa di avere violentato diverse donne, tra cui una minorenne) e il sottopancia ci informa: Medjurgorie, indaga la Procura. Da notare che anche il nome della cittadina dell’Erzegovina è sbagliato (versione corretta: Medjugorje) ma non si può pretendere l’impossibile dalla squadra di Fuorigrotta.
Uno pensa, so' ragazzi. Ma so' ragazzi anche al Tg1, diretto da Andrea Montanari: quando Giovanna Botteri presenta l'incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin, la didascalia dice Kelsinki; si sa però che Botteri non sopporta molto Trump e voleva dare un indirizzo sbagliato.
Infine sempre il Tg1 intervista un signore e lo presenta come Matteo Borrini, antropologo forenze. E per questa settimana sono finiti i maccaroni. Arrivederci alla prossima frittata.

Pucccio Gamma