Chiaia 2 Scampia 0

Ha convocato gli ufficiali del Corpo negli uffici di via de Giaxa e gli ha chiesto: "Ma quanti siete? E che fate?" Francesco Maida, nuovo responsabile dei vigili urbani di Napoli, cerca di squarciare il velo su uno dei grandi misteri irrisolti di questa città.
Un piccolo esercito di un paio di migliaia di persone, come informa il rapporto di fine 2013 riportato l'otto febbraio, in seconda pagina, da Repubblica Napoli con due servizi di Alessio Gemma e Cristina Zagaria.
Una dislocazione logistica sul territorio che non convince il capogruppo dell'Italia dei valori al Comune di Napoli, Marco Russo, che parla di “sistema che produce favoritismi e clientelismi ad amici imboscati”.
Qualche cifra: Palazzo san Giacomo è presidiato da 40 vigili, 35 stazionano in Procura in attesa che arrivino i moschettieri della cronaca giudiziaria (Giuseppe Crimaldi, Leandro Del Gaudio, Dario Del Porto e Enzo La Penna), 18 all'aeroporto, mentre otto sono destinati al controllo delle aree dove si svolgono i mercati. E poi i quartieri: a Chiaia 133 vigili urbani, a Scampia 65.
Un rapporto di 2 a 1 a favore del quartiere della Napoli bene, penserete voi che non avete studiato. Invece gli uomini che lavorano al desk di Repubblica, attrezzati con calcolatori e freschi di robusti studi di equazioni, ci informano in un titolo che "Chiaia batte Scampia 2-0".
E chissà se negli uffici del comando alla Riviera di Chiaia il generale Giustino Fabrizio  ha rivolto ai propri deskisti la stessa domanda che Maida ha rivolto ai suoi ufficiali.

Hans Schnier

 
Marco Russo
Leandro Del Gaudio
Enzo La Penna