M5S, Anna Trieste
nuova addetta stampa

DOPO AVER liquidato Arnaldo Capezzuto, per ventuno mesi responsabile dell’ufficio stampa del gruppo 5 Stelle alla Regione Campania, la capo gruppo Valeria Ciarambino aveva detto a Iustitia di puntare a una comunicazione “più smart, più veloce”. E ha subito trovato chi cercava: dal 17 luglio la nuova addetta stampa è Anna Trieste, assunta con un contratto di collaborazione, e

non di consulenza come Capezzuto, che scade il 31 dicembre.
Trentacinque anni compiuti da poco, da sette pubblicista, liceo scientifico a San Giorgio a Cremano, dove è nata, e una laurea in Giurisprudenza alla Federico II con tesi in Diritto internazionale europeo, Anna Trieste inizia a collaborare nel 2008 al Roma, lavora poi con la Fondazione Sudd di Antonio Bassolino, con l’Anci Campania, con il comune di San Giorgio e

Valeria Ciarambino

con Fanpage, dal 2013 al 2015 ricopre l’incarico di addetta stampa alla Camera della deputata Valeria Valente e cura fino a tre anni fa una serie di blog personali, poi abbandonati per concentrarsi soltanto sui social network, più veloci e meno impegnativi.
Nel novembre 2015 inizia la collaborazione con il Mattino commentando le partite del Napoli e fa frequenti incursioni televisive sugli schermi Rai e Mediaset: al Processo del Lunedì condotto da Enrico Varriale e a Tiki Taka, il programma di Pierluigi Pardo.
La collaborazione con il Mattino si interrompe venti giorni fa sull’autostrada del Sole, all’altezza di Frosinone. “Nell’ultimo anno, – racconta a Iustitia l’addetta stampa 5 Stelle – nel giorno successivo agli incontri del Napoli, abbiamo sperimentato un collegamento tv con i tifosi scegliendo di volta in volta un bar della città. Mi avevano proposto di ripetere lo stesso format, con uno spazio televisivo quotidiano, dal ritiro del Napoli a Dimaro. Una decisione maturata negli ultimi giorni con una definizione soltanto verbale dei dettagli della collaborazione. Il 4 luglio mi sono messa in macchina diretta in Trentino e mentre viaggiavo verso Roma
Pierluigi Pardo (*)

ho scoperto che erano state modificate le condizioni dell’incarico e, credo per pura disattenzione, nessuno aveva pensato di avvertirmi. Non mi è sembrata giusto scoprirlo mentre ero in viaggio, ho fatto inversione e sono tornata a Napoli. Per fortuna nei giorni successivi è arrivato il colloquio con Valeria Ciarambino e l’intero gruppo consiliare e ora sono qui”.
È chiusa la campagna estiva sul fronte

media dei 5 Stelle? “Sicuramente no; - risponde la capo gruppo al consiglio regionale – dobbiamo rafforzare lo staff comunicazione e penso che pubblicheremo a breve un bando per una o due assunzioni”.
Intanto ha mosso i primi passi l’azione giudiziaria di Capezzuto nei confronti del gruppo 5 Stelle. Il 19 luglio è partita la raccomandata per interrompere i termini per impugnare il licenziamento. Il testo è firmato da Capezzuto e dal segretario del sindacato dei giornalisti campani Claudio Silvestri.


(*) Da www.dagospia.com