Caro direttore,
ti segnalo una notizia uscita su qualche giornale, vedi l’articolo di Eleonora Lavaggi sul fattoquotidiano.it del 25 novembre, ma che merita di essere diffusa il più possibile. La Corte d’appello di L’Aquila sezione lavoro, con presidente Rita Sannite e consiglieri Maria Luisa Ciangola, relatrice, e Paola De Nisco, ha condannato Il Messaggero, prima testata del gruppo Caltagirone, a pagare 494.846,46 euro al giornalista Roberto Almonti, collaboratore del quotidiano romano dall’aprile del 1966 al settembre del 2007.
Entusiasta della sentenza è il presidente dell’Ordine nazionale Enzo Iacopino, che l’ha pubblicata per intero sul suo profilo Facebook: “la decisione aquilana spazza via l’indecente intesa del giugno scorso tra la Federazione editori e la Federazione della stampa e sarà di aiuto al Tar chiamato a pronunciarsi il prossimo 26 gennaio in merito alla causa, promossa dall’Ordine nazionale, sull’equo compenso”. |