Si riorganizza
l'Unione cronisti

DOPO UN VUOTO durato quattro anni un gruppo di giornalisti campani ha deciso di incontrarsi per dare nuovamente vita all’Unione cronisti. Il 21 aprile una ventina di promotori si sono riuniti a Napoli a via Monteoliveto nella sede del Sindacato dei giornalisti per dare vita a un comitato organizzatore. Tra loro fotografi come Ciro Fusco (Ansa) e Sergio Siano (Mattino), free lance come Arnaldo Capezzuto, redattori di giornali nazionali (Fulvio Bufi del Corriere della Sera) o regionali

(Giuseppe Crimaldi, Leandro Del Gaudio, Luigi Roano del Mattino; Geppina Landolfo e Luigi Sannino del Roma; Fabio Cosma

Arnaldo Capezzuto, Geppina Landolfo, Luigi Roano e Sergio Siano

Colombo di Metropolis); Francesca Ghidini della Rai, Pier Paolo Petino e Renato Cavallo dell’agenzia Videocomunicazioni.
Alla riunione di fine aprile hanno partecipato il segretario e il presidente del Sugc, Fabrizio Cappella e Claudio Silvestri, e il consigliere della Federazione nazionale della stampa, nonché capo delle cronache del Mattino, Gerardo Ausiello che è stato un po’ il motore dell’iniziativa.
I promotori stanno ora lavorando ad ampliare la platea degli iscritti per poi riconvocarsi dopo il voto per l’Ordine regionale previsto per metà giugno per una assemblea che elegga i vertici dell’Unione cronisti.
È un gruppo aperto al contributo di tutti - dichiara Ausiello - perché se siamo forti possiamo affrontare meglio le tante questioni con cui ci misuriamo ogni giorno. Negli ultimi anni abbiamo registrato una progressiva riduzione degli spazi e del flusso di informazioni. Senza contare che sta crescendo l’autoproduzione di foto, video e testi da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni che puntano a orientare e a comprimere il ruolo dei giornalisti”.