Ma chi è Lavotola?

L’imprenditore ittico, l’uomo che sussurrava ai gamberoni argentini, è lì in prima fila, nella cappella del carcere di Secondigliano. Ce lo racconta il 24 marzo il Corriere del Mezzogiorno: Sepe a messa con i detenuti/ Lavotola c’è, Cosentino non si è visto.
Valterino, l’uomo a cui bastava alzare il telefono per spostare milioni e forse rovinare uomini, è lì a sentir messa, da detenuto. Ma l’uomo che parlava da pari a pari con Silvio, e che ora forse con nostalgia ricorda la compravendita di Sergio De Gregorio dinanzi ai pm di Napoli (Piscitelli, Woodcock e, per la Direzione distrettuale antimafia, Curcio, Milita e Vanorio), non è nemmeno più Lavitola.
Ci sono state da poco le elezioni, le percentuali e il voto rimbalzano ancora da un desk all’altro. E il Cormezz in prima, nella pagina vetrina, lo chiama Lavotola. Tutto ok, nessuno corregge. Qualcuno forse si chiede ma chi è stò Lavotola? Lui dava del tu a tutti, compresa la coda di rospo sudafricana, questo era Valterino.

Puccio Gamma

Corriere del Mezzogiorno del 24 marzo

 
Valter Lavitola
Sergio De Gregorio
Francesco Curcio
Alessandro Milita