|
|
 |
Sei 'innesti'
al tg campano
|
|
NEGLI ULTIMI DUE mesi ci sono stati una serie di incontri del comitato di redazione della Rai di Napoli (Rino Genovese, Enzo Perone, Guido Pocobelli Ragosta) con i vertici della Tgr, la testata giornalistica regionale per discutere del rafforzamento della sede partenopea in termini di organico e di promozioni. Prima hanno visto il direttore Alessandro Casarin e poi, a più riprese, il vice direttore per il Mezzogiorno con base Napoli Carlo De Blasio.
Dopo il pensionamento del vicario Procolo Mirabella, c’è da nominare un capo redattore (il cdr ne chiede due), due vice capo redattori con |
possibilità di salire a tre, tre capi servizio. Sembra invece deciso che gli ‘innesti’, cioè i nuovi arrivi, saranno sei, senza contare i giornalisti che saranno necessari per realizzare il web.
Il primo ‘innesto’ è già sbarcato e ha preso servizio il 25 marzo. È
|
 |
| Carlo De Blasio e Guido Pocobelli Ragosta |
|
|
Francesco Maria Musi, napoletano, trentatré anni, da otto professionista, figlio dello storico Aurelio Musi. Arriva dalla redazione Rai di Campobasso ed è iscritto all’Ordine dell’Umbria.
L’organico sale così a quarantadue unità, ma è annunciato a breve il pensionamento di Corrado Fidora, che compirà sessantacinque anni ad agosto e da tempo per ragioni personali è poco presente in servizio. |
 |
|
