IL 5 NOVEMBRE il responsabile della direzione risorse umane di viale Mazzini Valerio Fiorespino ha messo in rete la graduatoria dei cento ammessi alla prova finale della “selezione di nuovi giornalisti aperta ai dipendenti Rai già iscritti all’Ordine nazionale dei giornalisti, albo professionisti, che operano in azienda con altra forma contrattuale o utilizzati con contratto atipico". I ‘finalisti’ sono divisi in tre elenchi: i 40 che verranno assunti per coprire le caselle vuote delle sedi regionali; i 34 che “hanno superato la soglia minima di 60/100” e potrebbero entrare in azienda in caso

Barbara Scaramucci, già direttore della Tgr e oggi responsabile delle Teche Rai, il direttore del Tg2 Marcello Masi, e due redattori capo alla guida di sedi regionali: Ines Maggiolini (tgr Lombardia) e Vincenzo Morgante (tgr Sicilia), il 17 ottobre nominato direttore della Tgr, la Testata giornalistica regionale, al posto del dimissionario Alessandro Casarin.
Al primo posto si è classificato Vincenzo Miglino, natali salernitani, trentuno anni, praticantato all’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino, dal novembre 2006 professionista iscritto all’Ordine delle Marche, da quattro anni redattore del programma di Giovanni Floris Ballarò. L’argento e il bronzo l’hanno conquistato il pavese di Vigevano Paolo Matteo Maggioni, trentuno anni, da due professionista, iscritto in Lombardia, e Laura Troja, trentaquattro anni, da sei professionista, iscritta nelle Marche; il primo conduttore e la seconda inviata della trasmissione di Radio 2 Caterpillar.
Tra i quaranta vincitori ci sono quattro iscritti all’Ordine della Campania: Michele Giordano, nato a Torre del Greco nel 1957, una laurea in Giurisprudenza alla Federico II, da ventisei anni professionista, piazzatosi diciassettesimo; il salernitano Giovanni La Manna, cinquant'anni, da dodici professionista, arrivato trentaseiesimo; trentottesima è Alessandra

della graduatoria verranno assunti entro metà dicembre. Il primo dei ‘campani’ a prendere servizio sarà quindi Michele Giordano, che per l'area torrese collabora da trent'anni con la Rai. Esordi a Paese sera con Nora Puntillo, nel 1985 diventa praticante al Giornale di Napoli appena fondato da Orazio Mazzoni e si occupa di giudiziaria, settore guidato da Salvatore Maffei; nella prima metà degli anni Novanta viene assunto alla redazione napoletana dell’Indipendente per passare poi nel ’95 al settimanale Metropolis, dal 2004 quotidiano. Al giornale di Torre Annunziata rimane fino ad oggi, tranne una sostituzione di sei mesi nel ’98 al Mattino di Caserta, crescendo da redattore fino a vice direttore e guidando dal 2006 al 2008 l’emittente tv di Metropolis.