Processo Pop: 5 anni,
7 giudici e 25 udienze
Il 12 novembre '98 il giudice per l'udienza preliminare Lucia Barone deve decidere se accogliere la richiesta della procura della Repubblica di Napoli di rinviare a giudizio Giovanni Lucianelli con l'accusa di tentata truffa aggravata. L'udienza però salta per lo sciopero degli avvocati e si va al 4 marzo '99; il gup Laura Triassi, che sostituisce la Barone in maternità, rinvia a giudizio Lucianelli per tentata truffa ai danni della Regione Campania.
Il processo 'comincia' il 13 ottobre 1999. Ecco di seguito l'elenco delle udienze fissate finora:

1) 13 ottobre 1999, VII sezione del tribunale di Napoli. Al collegio, presieduto da Raffaele Giordano, l'avvocato di Lucianelli, Carlo Fabbozzo, presenta due certificati medici (con la data dell'udienza) per chiedere il rinvio e l'ottiene.
2) 2 febbraio 2000, VII sezione penale. Il presidente Giordano trasferisce per competenza il fascicolo al giudice monocratico Margherita Di Giglio.
3) 2 febbraio 2000. La Di Giglio apre l'udienza, ma deve subito rinviarla: il pubblico ministero non è in grado di sostenere l'accusa perché non conosce il fascicolo. La Regione Campania deposita la costituzione di parte civile.
4) 25 maggio 2000. Si rinvia per l'assenza dell'avvocato Fabbozzo.
5) 10 novembre 2000. Dalla Di Giglio il fascicolo passa al giudice monocratico Pasqualina Laviano; l'udienza non si tiene perché i testi non sono stati avvisati ed è assente il pubblico ministero togato.
6) 2 febbraio 2001. Mancano i testi e non si trova uno dei faldoni del processo.
7) 27 aprile 2001. Anche questa volta in procura non c'è traccia di uno dei faldoni, Fabozzo è assente e un suo collaboratore presenta un certificato medico dal quale risulta che Lucianelli è ricoverato all'ospedale Cardarelli per trauma cranico.
8) 28 settembre 2001. Mancano testi e faldone.
9) 14 dicembre 2001. Questa volta i testi sono presenti, ma il faldone è introvabile.
10) 11 gennaio 2002. Non è presente il giudice Laviano.
11) 22 febbario 2002. Manca uno dei faldoni.
12) 5 aprile 2002. Come sopra.
13) 26 aprile 2002. Ancora come sopra.
14) 27 settembre 2002. Il faldone è introvabile.
15) 25 ottobre 2002. Come sopra.
16) 29 novembre 2002. Ancora come sopra.
17) 21 febbraio 2003. Manca un faldone ed è assente la Laviano.
18) 16 maggio 2003. La Laviano c'è; manca uno dei faldoni.
19) 6 giugno 2003. Dopo tre anni, sette mesi e ventiquattro giorni vengono ascoltati i primi testi.
20) 26 settembre 2003. Manca il pubblico ministero togato.
21) 28 novembe 2003. L'avvocato Fabozzo fa presente che è prossima la prescrizione; comunque si rinvia perché mancano il pm togato e un faldone.
22) 19 dicembre 2003. Non sono presenti i testi citati dalla difesa e il giudice rinvia al 26 gennaio.
23) 26 gennaio 2004. Nei primi giorni di gennaio la cancelleria si accorge che lunedì 26 la Laviano non ha udienza e anticipa al 23 gennaio.
24) 23 gennaio 2004. L'anticipo non viene comunicato o comunque non perviene alla Regione Campania. Si rinvia.
25) 13 febbraio 2004.