Le mail indirizzate
all'Ordine e a Siddi

La lettera indirizzata a Lucarelli

Pregiatissimo Ottavio Lucarelli
Presidente Ordine dei giornalisti
della Campania -sede-

Caro Presidente,
come ho chiaramente esposto nella riunione del consiglio dell'Ordine dei giornalisti della Campania il giorno 21 maggio, Ti comunico formalmente la mia decisione di rassegnare le dimissioni da consigliere dell'Ordine regionale della Campania. Un cordiale saluto

  Mimmo Falco

La mail inviata a Franco Siddi, segretario della Fnsi

Egregio Segretario,
dopo la decisione assunta il 4 marzo scorso dal consiglio nazionale della Fnsi di sciogliere il patto federale con l'Assostampa napoletana e la conseguente presa d'atto della determinazione assunta dalla Fnsi da parte dell'assemblea degli iscritti all'Assostampa Napoli il giorno 31 marzo, considerato che non sussistono più i requisiti per far parte del consiglio nazionale e della giunta esecutiva della Fnsi come sancito dal consiglio nazionale nella seduta del 4 marzo, per favorire una corretta rappresentanza dei colleghi pubblicisti
nell'organismo direttivo della Federazione, pur se è pleonastico, ribadisco la mia volontà di lasciare ogni incarico per rispetto nei confronti dei colleghi napoletani e di chi dovrà sostituirmi nella giunta federale. Cordiali saluti

1 aprile 2014, ore 0.13 Mimmo Falco


La seconda mail al segretario Fnsi

Egregio Segretario,
apprendo da un comunicato stampa, in merito alla possibile liquidazione del quotidiano l'Unità, diramato quest'oggi dall'Ansa, di una riunione della giunta federale della Fnsi. Poiché non ho ricevuto nessuna convocazione, come peraltro era ovvio, alla luce della decisione assunta dal consiglio nazionale il 4 marzo scorso ti chiedo, come già comunicatoti con due precedenti email, alle quali non vi è stata neanche la cortesia di  una risposta, di voler provvedere come previsto dallo statuto federale alla mia sostituzione con il primo dei non eletti. Infatti non vorrei essere additato dai colleghi pubblicisti come colui che vuole restare a tutti i costi a occupare una poltrona, che secondo il consiglio nazionale non gli appartiene. Grazie

Napoli 8 maggio 2014 ore 16, 33 Mimmo Falco