Un epistolario per Giancarlo

Caro direttore,
vorrei informare i lettori di Iustitia che il 5 giugno alle 17,30 al Pan a Palazzo Roccella verrà presentato il mio libro dal titolo Caro Giancarlo... Epistolario mensile per un amico ammazzato (Innuendo Editore, Terracina 2014, prezzo 12 euro). Insieme a me ne parleranno  il magistrato antimafia, Ferdinando Imposimato, Paolo Siani, direttore della Fondazione Polis, e l'editore Massimo Lerose, che leggerà alcuni stralci del libro, coordinati da Antonio Filippetti.
Il libro nasce da una conversazione con Mario Simeone su Giancarlo Siani, anche se la struttura editoriale in forma epistolare rimane una mia idea, una sorta di ‘trait d’union’ con l’amico scomparso. Nel libro racconto l'amicizia tra me e Giancarlo, le nostre prime esperienze giornalistiche e di quando insieme ad Antonio Franchini fondammo il Movimento democratico per il diritto all’informazione, di cui lo stesso Siani  fu portavoce nei diversi convegni sull’informazione a cui partecipavamo alla fine degli anni ’70.
Il libro è anche uno sguardo cupo e malinconico sul giornalismo partenopeo, e italiano, e sulla libertà di stampa, nonché una visione di Napoli attraverso storie personali e professionali che disegnano una terra sempre sospesa tra vicende farsesche e sciagure reali, tra la violenza sceneggiata e la crudeltà nuda, totale. L'obiettivo è stimolare un confronto tra le energie più vive della città. E ho il vantaggio di sviluppare il mio racconto utilizzando le esperienze vissute assieme a Giancarlo.

Gildo De Stefano
1979. Giancarlo Siani e Antonio Franchini a un incontro di Rinnovamento
 
Ferdinando Imposimato
Paolo Siani
Mario Simeone
Antonio Franchini
Gildo De Stefano