Un cronista di razza come Carlo Franco non lo meritava, e anche lui si sarebbe arrabbiato per una sciatteria evitabile proprio nel giorno del commovente ricordo da parte del suo amicone Pietro Gargano.
Nella cronaca del Mattino di cui resse il timone oltre trenta anni fa non si sono risparmiati l’ennesima distrazione quando sono stati chiamati a tributare il doveroso omaggio al vecchio capo cronista.
Immaginabile lo stupore dei tanti vecchi amici di Carlo Franco nel non trovare il pezzo di Gargano a pagina 33 del Mattino del 21 ottobre, come annunciato nel richiamo in prima del secondo dorso del quotidiano. E immaginabile anche la serie di improperi nel trovare il ricordo due pagine dopo, dove lo avevano impaginato i suoi indegni eredi.

Vostro Gino Palumbo