De Cesare
l'Immortale

'L’IMMORTALE' non è Marco D’Amore, il Ciro Di Marzio di Gomorra - La serie, ma Carlo De Cesare, giornalista della sede Rai partenopea andato in pensione il 4 novembre scorso.
Da quella data sono trascorsi più di due mesi e mezzo e De Cesare è riuscito a montare e mandare in onda una quindicina di puntate della sua

rubrica di recensioni di libri ‘Lo scaffale’. Come ha fatto?
In una società privata chi va in pensione può raramente mettere piede negli uffici e

Marco D'Amore, Carlo De Cesare e Felice Ventura

solo per salutare qualcuno; in una azienda pubblica le regole dovrebbero essere altrettanto rigorose ma, si sa, la Rai è una realtà speciale.
Il ‘miracolo’ dei servizi confezionati e trasmessi dopo la pensione può avvenire soltanto per il sostanziale disinteresse del capo della redazione di Napoli Antonello Perillo, per il laissez faire di qualche capo e, forse, grazie alla collaborazione di uno degli addetti al settore montaggio. Iustitia ha perciò chiesto lumi a Roma. All’ufficio Organizzazione e risorse umane, guidato dal salernitano Felice Ventura, ha domandato se è normale questa attività dopo il pensionamento. Hanno chiesto qualche giorno per rispondere. Aspettiamo.