Sconfitta per tutti
l'assenza di Napoli

Giornalisti: campani, non possiamo rimanere fuori da Fnsi
(ANSA) - NAPOLI, 22 OTTOBRE - "I giornalisti campani non possono essere esclusi dal congresso e rimanere fuori dalla Fnsi": è quanto si afferma in una lettera ai vertici nazionali del sindacato, sottoscritta da un centinaio di redattori tra i quali rappresentanti dei cdr dei principali giornali della
regione e da colleghi che hanno avuto o hanno responsabilità negli organismi di categoria. La lettera (primi firmatari Lino Zaccaria, Carlo Verna e Massimo Calenda) è stata inviata al Presidente, al Segretario e alla giunta nazionale della Fnsi.
"Al Sud - si legge nella lettera - la congiuntura è più difficile e molti colleghi sono in uno stato di vera e propria disperazione. La necessità di un sindacato forte non è più rinviabile. Siamo estranei - si sottolinea nella lettera - rispetto ad antiche responsabilità di dirigenti che hanno creato i presupposti del dissesto dell'associazione napoletana della stampa. È una vicenda che non ci riguarda. È, invece, per noi costruire un soggetto che tuteli, promuova e assista il lavoro di chi fa informazione".
"Ci amareggia vedere - continua la lettera - che si va verso il congresso con l'esclusione del giornalismo campano. Ci sentiamo traditi - si afferma - Ne trarremo le conseguenze se non si troverà una soluzione, che potrebbe essere quella di una sessione statutaria del prossimo congresso, che approvi prima dello svolgimento delle assise quadriennali ordinarie una norma transitoria. Un'iniziativa necessaria per non perdere l'unitarietà del sindacato dopo oltre un secolo di vita. La Campania rappresenta circa il dieci per cento della popolazione nazionale. Non saremmo noi ad essere sconfitti in caso di esclusione, ma tutte le altre associazioni nel loro federarsi in un soggetto non più nazionale".
Nella lettera si apprezza la proposta del presidente dell'associazione di stampa del Friuli Venezia Giulia di celebrare a Napoli il congresso e si afferma che i giornalisti campani sono "pronti a collaborare, ma soprattutto - continua  -
è fondamentale per noi esserci a pieno titolo". (ANSA).
COM/DF 22-OTTOBRE-14 15:58