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Due sostituzioni a
Repubblica Napoli |
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DAI PRIMI DI ottobre ci sono due sostituzioni alla redazione napoletana di Repubblica affidate a collaboratori sperimentati: Antonio Di Costanzo, nato a Chieti nel 1971, da dieci anni professionista, che ha un contratto di sessanta giorni; Antonio Ferrara, stabiese (come il vicario della redazione Ottavio Ragone), cinquantadue anni, da quindici professionista, che ha un contratto di quaranta giorni. Prendono il posto di due croniste infortunate: il primo è andato ad occupare la scrivania della tuttofare Stella Cervasio; il secondo |
sostituisce la nerista Irene De Arcangelis, anche se Ferrara di cronaca nera non si è mai occupato e, soprattutto, non ne vuole scrivere.
Va intanto avanti l’iter per il terzo stato di crisi nell’arco di quattro anni. Le prime uscite sono previste per il prossimo |
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Irene De Arcangelis e Antonio Di Costanzo |
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marzo e in Campania i giornalisti coinvolti sono tre: il capo della redazione Giustino Fabrizio che a marzo compirà sessantadue anni; il deskista Edoardo Scotti che ad aprile raggiungerà i sessanta anni; il cronista politico Roberto Fuccillo che a gennaio avrà cinquantotto anni. A differenza degli altri due, Fabrizio non dovrebbe essere prepensionato, ma pensionato, una differenza non da poco perché potrebbe così aggirare la norma che vieta contratti di collaborazione a chi ha goduto di scivoli per uscire dal giornale. |
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