Gigi D’Alessio, fresco di separazione e di nuova paternità con la compagna Anna Tatangelo, non ha proprio potuto, e allora i testimonials contattati dall’Ufficio della Pastorale Familiare sono stati Nino D’Angelo e Monica Sarnelli. L’evento, come dice la testatina dell’articolo del Roma firmato il 19 aprile da Andrea Acampa, è stato il meeting che ha avuto luogo nella Curia napoletana “Noi crediamo nell’amore”, a cui hanno partecipato seicento coppie di sposi e di fidanzati. Accanto al titolo (Sepe alle coppie in crisi: affidatevi a Dio), una foto che ritrae il cardinale Crescenzio Sepe intento a salutare una folla gioiosa di uomini e donne. Ma leggendo la cronaca del commovente incontro scopriamo che quel Sepe è un avatar, giacché l’originale, sempre più a proprio agio con la tecnologia multimediale (è anche iscritto al social network Facebook)  si trova in Turchia e ha partecipato soltanto con un messaggio registrato.
Puntuale la cronaca di Acampa, che tuttavia sottrae quattro anni di papato a Joseph Ratzinger: “Stamane, nel primo anniversario dell’elezione del Santo Padre Benedetto XVI la Comunità Diocesana guidata dal cardinale Sepe reciterà il Rosario alle 18,30”.
Ora due precisazioni: Ratzinger è papa dal 19 aprile 2005. Poi Acampa dice “stamane alle 18,30…” e non capiamo bene a che ora dobbiamo andare in Cattedrale a recitare il Rosario. Infine, con un lampo di genio, ci è tutto chiaro: a Napoli è mattina, ma col fuso orario ad Ankara per l’avatar Sepe sono le 18,30.

Masino Pavese