NAPOLI: APERTA SALA STAMPA DEDICATA A GIANCARLO SIANI
Cerimonia questa mattina a Castellammare di Stabia, Comune sciolto per camorra Napoli, 22 aprile - (Adnkronos) -
"Ora Giancarlo rivivrà in questa sala stampa per tanti anni ancora e da qui continuerà a parlare. Lo immagino seduto qui tra questi banchi, come decano dei giornalisti della zona". Paolo Siani ha partecipato questa mattina alla riapertura della sala stampa dedicata a suo fratello Giancarlo, cronista del quotidiano Il Mattino, ucciso dalla camorra a Napoli nel 1985.
La sala stampa è stata riaperta a Palazzo Farnese, sede del Comune di Castellammare di Stabia, la cui amministrazione è tuttora commissariata per presunte infiltrazioni della camorra. A giugno si tornerà al voto nella cittadina stabiese. Proprio a Castellammare, poi, negli anni '80 era presente la sede distaccata del Mattino dove lavorava da "abusivo" Siani.
Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto Mauro Passerotti, uno dei componenti della Commissione straordinaria, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, e il presidente della Commissione Uffici stampa, Antonio D'Errico. "Da oggi, la sala stampa sarà fruibile grazie al regolamento approvato e che servirà alla prossima amministrazione comunale" ha spiegato il prefetto Passerotti nel corso della cerimonia. Paolo Siani, poi, è tornato sull'episodio avvenuto alcuni giorni fa in una scuola di Napoli, dove alcuni studenti hanno applaudito alla scena dell'omicidio di Giancarlo Siani durante la proiezione del film Fortapasc che racconta la sua storia: "Andremo in quella scuola ad incontrare quei ragazzi, a raccontare loro chi era Giancarlo e quanto sia importante scegliere da che parte stare. È necessario continuare a raccontare le mafie dalla parte delle vittime, perché spesso i giovani conoscono i nomi dei boss ma non degli innocenti uccisi. Bisogna capovolgere la prospettiva del racconto: quando è morto Raffaele Cutolo andava letto anche l'elenco delle persone che aveva ucciso".
(Das/Adnkronos) 22-APRILE-24 17:48 |