Sinner, Corsera sbaglia il nome

Essere lo sportivo italiano più famoso e vincente del momento non ti salva dagli scivoloni dei giornalisti. Soprattutto perché essere italiano implica, per forza di cose, che la maggior parte delle notizie che ti riguardano saranno trattate da giornalisti italiani, che ogni giorno ci ricordano quanto la qualità del giornalismo sia compromessa.
Beninteso, egregio direttore, qui non si tratta di chissà quale grande errore, ma è sintomatico di una sufficienza tipica del nostro giornalismo, quella superficialità che porta pochi professionisti a controllare i dettagli di ciò che scrivono.
Il 22 gennaio, sulla pagina Facebook del Corriere della Sera, il nome di Sinner, protagonista di una straordinaria cavalcata agli Australian Open, dove ha messo nel carniere gli scalpi di Van De Zandschulp, De Jong, Baez, Chačanov, Rublev, in semifinale ha eliminato in quattro set il monumento Djokovic e in finale in cinque set ha conquistato il titolo con una straordinaria rimonta su Medvedev, viene storpiato in Yannik. Ogni amante della racchetta (e dello sport in generale) sa però che il nome del predestinato azzurro è Jannik, con la J.
Non è un erroraccio, ma sbagliarlo due volte nello stesso post è certamente indice di sciatteria.

Massimo Italiano

La pagina Fb del Corsera del 22 gennaio
 
Van De Zandschulp
Jesper De Jong
Sebastian Baez
Karen Chačanov
Andrej Rublev