… e i comunicati di Cgil-Cisl

Napoli, 28 giugno. Le Segreterie Slc Cgil e Fistel Cisl di Napoli e Campania, nei giorni scorsi, hanno espresso la propria posizione sulla vertenza il Mattino, considerando lo sciopero un'azione sindacale che non rispondeva alle istanze dei lavoratori poligrafici del quotidiano.
Le scriventi ritengono, quindi, che l'astensione dal lavoro di un settore del quotidiano - che ha, così, deciso per tutti i lavoratori del Mattino - abbia privato il Mezzogiorno e la Campania del suo legittimo diritto all'informazione in un momento in cui, più che mai, c'è l'esigenza di un'attenta e puntuale informazione sul nostro territorio. Tra l'altro, fare in modo che lo scontro fra un organizzazione sindacale ed un'azienda leda il diritto di tanti all'informazione non è nella nostra cultura né della maggioranza dei lavoratori del Mattino, alcuni dei quali neanche ascoltati, che non hanno condiviso le motivazioni dello sciopero di una sola sigla sindacale, strategicamente dichiarato in un giorno con poche presenze e in cui pochi, quindi, hanno deciso per tutti. 
Ci dissociamo, dunque, dall'iniziativa di sciopero strumentale che ha bloccato l'uscita oggi 28 giugno del quotidiano Il Mattino.

Le Segreterie Slc e Fistel Napoli e Campania