Gentile direttore,
nell'articolo pubblicato sul quotidiano "Il Mattino" in data 28 giugno, dal titolo: "Librerie, la sorpresa: apre un megastore nel cuore del Vomero", a firma del giornalista Ugo Cundari, si afferma che la libreria ‘Iocisto’ sarebbe ubicata in "piazzetta Masullo". 
In verità questa piazzetta al momento non esiste. Vero è che, di recente, la commissione toponomastica cittadina ha proposto il cambio di denominazione di un tratto di via Cimarosa da intitolare al filosofo morto circa due mesi addietro ma va ricordato che, in base alle disposizioni di legge vigenti, segnatamente alla legge 23 giugno 1927, n. 1188 che disciplina la materia, il cambio di denominazione, trattandosi peraltro di persona deceduta da meno di dieci anni, è sottoposto alla valutazione del Prefetto di Napoli (Marco Valentini, ndr) che può consentire la deroga ‘in casi eccezionali’.
Fino a questo momento non risulta ancora pervenuta l'autorizzazione del Prefetto né tantomeno risulta ancora apposta la targa con il nuovo toponimo. Pertanto, allo stato, il tratto di strada in questione è ancora intitolato al compositore Domenico Cimarosa, uno degli ultimi rappresentanti della grande scuola musicale napoletana.
È auspicabile, al riguardo, che il Prefetto non autorizzi tale modifica sia tenendo conto della tradizione e della storia del quartiere collinare, dove le strade e le piazze sono intitolate da sempre a grandi personaggi del passato, del mondo della musica, dell'arte e dell'architettura, sia per evitare i disagi che deriverebbe ai residenti e ai commercianti interessati nel caso che cambiasse la denominazione. Tenendo inoltre conto del fatto che il tratto di strada in questione non possiede nessuna delle caratteristiche geometriche e architettoniche di una piazza o piazzetta che dir si voglia.

Gennaro Capodanno