Nel foyer dell’auditorium della Rai a Fuorigrotta il 19 maggio vengono consegnati i premi della terza edizione del premio di giornalismo sportivo intitolato ad Antonio Ghirelli, scomparso nel 2012, organizzato dalla onlus Ali con la casa editrice Cento Autori di Pietro Valente. La giuria ha come presidente il vice redattore capo Rai Gianfranco Coppola, segretario Massimiliano Amato, mentre gli altri componenti sono Ottavio Lucarelli, Antonio Sasso e Mario Zaccaria.
Il salone è affollato da familiari, colleghi e allievi del giornalista napoletano, da una folta pattuglia di premiati e da un consistente drappello di giornalisti di via Marconi, capitanati dal responsabile Antonello Perillo, con Carlo Verna, Fabrizio Cappella, Luigi Carbone e Annalisa Angelone. Eppure la notizia impiega cinque giorni per salire tre piani di scale e arrivare in redazione. Il servizio va infatti in onda soltanto il 24 maggio nel tg delle 19,35. Il telespettatore, che spesso si è beccato notizie messe in onda con settimane o mesi di ritardo, anche in questo caso può attendere. |