Contratti Fanpage, quindici
firmati e quindici in due anni

NELLA SEDE NAPOLETANA del quotidiano on line Fanpage il 23 ottobre sono state firmate quindici assunzioni, distribuite tra le redazioni di Napoli, Milano e Roma, ed è stato definito l’accordo per altre quindici da concretizzare nel giro del prossimo anno (otto) e del successivo (sette) da scegliere tra i collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co) già in forza al giornale. Alla sigla dell’accordo erano presenti per la Ciao People srl, la società che edita il giornale, Antonio e Fabrizio Barbato, (socio di minoranza della srl), l’avvocato dell’azienda, il segretario del

Sindacato unitario giornalisti campani Claudio Silvestri, il legale del Sugc Eugenio Salzano e i quindici redattori da assumere.
L’operazione è stata portata a termine nell’arco di cinque mesi. A maggio è stato firmato dalla Fnsi il contratto
Antonio e Fabrizio Barbato

Uspi, Unione stampa periodica, che riguarda anche i giornali on line a diffusione locale, con stipendi del 30 per cento inferiori ai contratti Fnsi. Fanpage, il quotidiano diretto da Francesco Piccinini con fondatore, socio di maggioranza e amministratore delegato di ‘Ciao People’ Gianluca Cozzolino, non rientrava nei parametri Uspi ma era possibile una deroga in presenza del via libera del sindacato regionale.
L’undici luglio si tiene un incontro a Roma nella sede della Federazione della stampa al quale partecipano per la società Antonio e Fabrizio Barbato e per il sindacato il segretario Raffaele Lorusso, il direttore Giancarlo Tartaglia, il vice Tommaso Daquanno e il segretario del Sugc Silvestri. Dalla Fnsi e dal Sugc viene verificata la fattibilità dell’operazione e dichiarata una disponibilità alla deroga ma viene posta una condizione: i dieci giornalisti in organico, tutti in servizio alla redazione partenopea mentre a Milano e Roma lavoravano soltanto collaboratori contrattualizzati, dovevano eleggere un comitato di redazione con il compito di valutare e approvare il piano dell’azienda.
Viene anche precisato che ai collaboratori contrattualizzati con stipendi superiori alle tabelle Uspi andrà riconosciuto un superminimo per evitare tagli della retribuzione. Il 30 luglio la redazione vota per il cdr e vengono eletti Adriano Biondi, Elena D’Amore e Ciro Pellegrino. E arriva scontato l'ok della rappresentanza sindacale aziendale. L’ultimo passaggio è l’esame della commissione paritetica tra Uspi ed Fnsi che il 9 ottobre danno il via libera alle assunzioni.
L’exploit Fanpage, una delle più importanti novità del mondo dei media italiani degli ultimi dieci anni, ha un nome e un cognome: Gianluca

Claudio Silvestri e Raffaele Lorusso

Cozzolino che nel 2010 dà vita al gruppo editoriale ‘Ciao People’, nell’estate del 2011 registra la testata Fanpage che nel novembre 2011 esordisce come quotidiano di notizie.

Intanto come gruppo dà vita o acquista altre società; oggi controlla al cento per cento Neolab, srl in liquidazione, e Youlike e al 51 per cento The Jackal. Con gli anni il quotidiano si ramifica e consolida posizioni di assoluto rilievo nelle graduatorie dei principali siti nazionali. Al timone inizialmente c’è Giovanni Carzana al quale subentra Pietro Rinaldi che nel 2013 verrà sostituito alla direzione da Francesco Piccinini che ha grandi meriti nella crescita del giornale se in questi giorni il suo nome viene inserito nelle rose per le direzioni dei tg della Rai. 
Ora va in porto la maxi operazione di trenta assunzioni, con i contratti Uspi, conclusa anche per l’impegno di Fnsi e Sugc e realizzata grazie ai numeri positivi del bilancio 2017; due dati: il valore della produzione è di 9 milioni 990mila euro e l'utile ammonta a 577.569 euro.