Antiracket, c'è
'Lineadiretta'

È PARTITA A novembre con due numeri zero ‘Lineadiretta’, newsletter quindicinale di approfondimento sulle questioni del racket e dell’usura inviata a quattromila tra magistrati, esponenti delle forze dell’ordine, operatori economici e dell’informazione, consumatori che hanno aderito all’iniziativa sul consumo critico a sostegno dei commercianti che si rifiutano di pagare il pizzo. Il quindicinale è consultabile su www.antiracket.info, il sito della Fai, la Federazione delle associazioni antiracket e anti usura, e la sede partenopea

della Fai a corso Umberto ospita la redazione.
Il direttore politico della nuova testata è Tano Grasso, presidente onorario della Fai, il direttore responsabile Giuseppe Crimaldi, cronista di giudiziaria


Tina Cioffo, Carmen Del Core e Daniele Marannano (*)

del Mattino, mentre in redazione lavorano a Napoli Tina Cioffo, casertana di San Cipriano d’Aversa, trentasei anni, pubblicista dal 2003, corrispondente del Mattino da Casal di Principe, e Carmen Del Core, trentaquattro anni, napoletana di Pozzuoli, e a Palermo Daniele Marannano, fondatore e coordinatore del comitato ‘Addiopizzo’, mentre il progetto grafico è stato curato da Gennaro Apicella. In occasioni speciali il quindicinale uscirà anche in edizione cartacea come è accaduto a fine novembre alla Fiera antiracket di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, con formato Panorama e una tiratura di mille copie distribuite agli studenti.
Le spese del quindicinale vengono coperte con i fondi europei del Pon, il programma operativo nazionale sicurezza per lo sviluppo, che ha un finanziamento triennale di sei milioni di euro per occuparsi di Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, mentre il budget di Lineadiretta per chi scrive i pezzi e cucina il giornale è di  centomila euro all’anno.


(*) Da www.prx.org