Voi che avete fatto a Pasqua? La solita abbuffata seguita il giorno successivo da immancabile gita a Ischia Ponte armati di frittatona di maccheroni e tortano imbottitissimo? Pensate che invece c'è stato qualcuno che ha lavorato nei giorni di festa per noi e per la nostra libertà di spararci un cannone di hashish quando e dove ne abbiamo voglia.
È Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Davvero Verdi che, sordo ai richiami del capretto con patate e della pastiera, è volato ad Amsterdam per richiamare l'attenzione del governo italiano sulla tanto sbandierata discussione sulla liberalizzazione della cannabis che aspetta nei cassetti di Montecitorio.
Borrelli si è fatto fotografare in un coffee shop dove, come sapete, la vendita di stupefacenti è legale e ha postato la foto su Facebook. E per dare forza al proprio gesto di disobbedienza civile il consigliere impugnava orgoglioso un cannone di hashish. Poi nulla più.
Non sappiamo gli esiti del gesto né gli effetti provocati dal cannone, né un parere sulla qualità dello stesso. Peccato: avremmo volentieri barattato una fetta di casatiello per una foto di Borrelli dopo la fumata.

Hans Schnier