Il resto del cappuccino

Il numero di Panorama del 21 agosto propone una serie di reportage di grandi interesse nella sezione Visioni Abstract - Mostre, fenomeni, polemiche. E qui c’è puntuale l’emergenza violenza sulle donne, diventato un must dell’informazione estiva da quel tragico 7 agosto 1990, quando fu uccisa Simonetta Cesaroni in un ufficio di via Poma a Roma.
Il settimanale diretto da Giorgo Mulè (che pare cambierà testata in Il resto del cappuccino, perché viene venduto a un euro) propone da pagina 91 a pagina 93 un’inchiesta dal titolo Psicopatologia del maschio, firmata da Marco Filoni. L’argomento può interessare o no, così come Mulè e Filoni possono piacere oppure no. Anche Gennaro Sangiuliano può piacere ma anche: ma perché metterlo in un reportage in cui si parla dei maschi che confondono virilità con violenza?
Il vice direttore del Tg1, che conosciamo come uomo mite e buono, dopo i successi di San Pietroburgo si ritrova infatti alle pagine 92 e 93 nel sovratitolo del reportage sui mostri metropolitani, quelli che si annidano tra le mura domestiche, dove viene presentata ai lettori la sua inchiesta Napoli e i giorni del colera. E la cosa, a noi che ci abbiamo lavorato gomito a gomito, ci sorprende e ci inquieta.

Masino Pavese

(*) Da www.liquida.it
(**) Da www.dagospia.com
 
Simonetta Cesaroni (*)
Giorgio Mulè (**)
Gennaro Sangiuliano