Caro direttore,
che simpatici i membri della giuria del premio Ischia internazionale di giornalismo, guidata da due pensionati ancora scattanti: il presidente Paolo Graldi, il segretario Carlo Gambalonga. 
Raffaele Genah, uno dei vice del Tg1 non s'oppone alla premiazione del suo direttore Mario Orfeo; Massimo Franco inviato e commentatore politico del Corriere della Sera subisce il premio alla redattrice giudiziaria del suo giornale Fiorenza Sarzanini (un riconoscimento viene assegnato anche all'ex direttore Corsera Paolo Mieli, responsabile della Rcs libri); Giulio Anselmi e Luigi Contu, rispettivamente presidente e direttore dell'Ansa, cedono davanti alle insistenze degli altri giurati, decisi a premiare il sito dell'Agenzia (e un premio riceve anche Sergio Lepri, storico direttore dell'Ansa); il direttore del Mattino, invece, non c'entra col premio che il suo Antonio Manzo (autore dell’intervista al giudice Antonio Esposito, presidente della sezione della Corte di cassazione che nell'agosto 2013 condannò Silvio Berlusconi) incassa da una fondazione amica degli organizzatori Valentino; Gian Maria Vian, direttore dell'Osservatore Romano, accetta che si premi la sua collaboratrice Lucetta Scaraffia.