Lo sfascio della sede
per la salute mentale

Il 24 maggio, data fissata per lo sfratto, i 2500 malati assistiti dal centro di Salute mentale della Asl Napoli 1 di Monte di Dio rimarranno senza sede. Un problema enorme per i malati e per i loro familiari, che non cattura l’attenzione dei giornali e delle tv, ma neanche quella degli amministratori sanitari che dovrebbero occuparsene.
Intanto, nel disinteresse di tutti, i locali del centro sono ormai da mesi ridotti in condizioni allarmanti, come dimostrano le foto che pubblichiamo: non intervengono i dirigenti della Asl; dovrebbero forse intervenire i Nas dei carabinieri e la procura della Repubblica