“Ma chi cavolo è Hans?”. Il quesito sorge spontaneo leggendo il pezzo pubblicato (siglato r.s.) in prima pagina dell’inserto sportivo de “Il Mattino” di lunedì 25 novembre. E, dopo un paio di riletture e una rapida ricerca su internet o altri quotidiani, sorge immediatamente spontanea anche un’altra domanda: “Possibile che per capire il senso di un articolo della redazione sportiva del quotidiano più diffuso della Campania debba scervellarmi e fare una ricerca in internet o su altri giornali?”
Leggendo il pezzo non si capisce affatto, a meno di essere dotati della palla di vetro, che Hans è il giornalista di Fox Sport che Marco Van Basten voleva prendere in giro pronunciando l’incriminato motto nazista “Sieg Heil”. Ma la cosa più grave è che nessuno dei responsabili della redazione sport, diretta da Francesco De Luca, si rilegge i pezzi per correggere eventuali (tanto per usare un eufemismo) errori. Tanto vi dovevo

vostro Gino Palumbo