Rep Na, un arrivo
e tre prepensionati

DELLA SQUADRA capitanata da Franco Recanatesi che nell’aprile del ’90 fece nascere Repubblica Napoli alla redazione di via dei Mille è rimasto soltanto Giovanni Marino, allora giovane cronista di giudiziaria pescato a Palermo al Giornale di Sicilia e oggi è numero due alle spalle del capo Ottavio Ragone.
In estate sono stati prepensionati Stella Cervasio (nata a Napoli nel gennaio 1961), Giantomaso De Matteis (beneventano di Castelpagano nato nel marzo 1961) e Franco Rasulo, (napoletano di Grumo Nevano

nato nel novembre 1960), con il solito iter: lo smaltimento delle ferie arretrate per poi fare un periodo di cassa integrazione,

Paolo De Luca, Giantomaso De Matteis, Giovanni Marino, Franco Rasulo

passaggio indispensabile per accedere all’uscita anticipata dal lavoro per la quale sono necessari 62 anni e almeno 25 anni di contributi.
Per ogni due uscite è prevista un’entrata. Si è aperta perciò una gara per accaparrarsi la poltroncina in redazione e l’ha vinta Paolo De Luca che ha scavalcato due collaboratori storici che vantano una maggiore anzianità: il quarantenne Alessio Gemma e, soprattutto, la cinquantaseienne Tiziana Cozzi. È probabile che la carta vincente per De Luca sia stata lo stretto rapporto con Giovanni Marino e l’attività che da anni svolge al desk.
Con gli organici all’osso di oggi non lavorerebbero al Corriere della Sera Dino Buzzati ed Eugenio Montale o alla redazione napoletana della Rai Luigi Compagnone e Domenico Rea. Serve di più chi è in grado di lavorare al desk e magari ogni tanto firmi pure piuttosto che un collaboratore portatore di notizie e dotato di una buona scrittura.