L’ufficio centrale punta sulla musica

Si impegnano all’ufficio centrale del Mattino (responsabile Vittorio Del Tufo, Pietro Perone vicario, Aldo Balestra e Antonella Laudisi) per dare smalto alla prima pagina. L’ultima trovata è firmare i pezzi con nomi che incuriosiscano il lettore.
Il 29 aprile l’apertura è “Sud, promessi 240 miliardi in dieci anni vietato sprecarli”. E sotto c’è un servizio su “Fondi Ue, 14 anni di finanziamenti flop nel porto di Napoli”. I due articoli sui “240 miliardi” sono di Adolfo Pappalardo e Marco Esposito mentre del porto si è occupato Antonino Pane. Tutti nomi con poco appeal, secondo il 'centrale', perciò Pappalardo diventa Adriano, cantante dalla voce roca che ebbe un buon successo negli anni Ottanta e Novanta.
Un consiglio però: se si vuole percorrere la strada dei nomi nuovi tanto vale batterla fino in fondo, ogni volta scegliendo un tema. Se è la musica, allora i servizi del 29 aprile dovevano essere firmati Adriano Pappalardo, Tony Esposito e Tullio Pane.

Enrico Lottara

 
Adriano Pappalardo
Tullio Pane