Adesso non sa se andarsene oppure restare a Napoli: Enrico Alleva, etologo di fama, era stato collocato ai vertici della stazione zoologica Antonio Dohrn nell’agosto 2011 dall’allora ministro Mariastella Gelmini per risollevare le sorti di una istituzione che ci viene invidiata a livello internazionale e proprio per questo motivo in odore di chiusura o di ridimensionamento (non sia mai che in Europa dicano: a Napoli funziona qualcosa).
Dunque il professor Alleva ha le valigie fatte per tornare a Roma. È stato intervistato dal cronista del Corriere del Mezzogiorno Fabrizio Geremicca e ha dichiarato: “ho avuto la spiacevole sensazione di dare l’impressione di uno che, invece di promuovere una istituzione storicamente eccellente e prestigiosa, voleva soltanto conservare la posizione di Presidente.
”È amareggiato, Alleva, ed ha ragione. E mentre aspetta il treno legge i giornali e ha un’esile speranza: il titolo del Corriere del Mezzogiorno del 30 gennaio parla di Acquario, dimissioni improvvise del direttore.
Lui è il presidente, quindi non ha ancora gettato la spugna. Ma i dubbi lo assalgono. Forse si è dimesso anche lui in un momento di sconforto e ora non ricorda nulla? Geremicca ha promesso di fare indagini tra i deskisti del proprio giornale e informarlo.

Hans Schnier