Viaggiare nel tempo

Non vivo più a Napoli. Cerco comunque di tenermi aggiornata su quello che succede nella mia città e quasi tutti i giorni leggo Il Mattino sul web.
Il 26 gennaio sul quotidiano on line c’è un articolo sugli sviluppi delle indagini che hanno portato all’arresto di alcuni estremisti di Casapound. La notizia è interessante, ma scorrendo l’articolo ho una sorta di déjà vu al contrario quando leggo che una parte del dettagliato resoconto deve ancora accadere: infatti, l'intercettazione decisiva è del "15 gennaio 2015"!
Esattamente fra due anni sapremo come sono arrivati i soldi incriminati! O meglio, esattamente fra due anni sapremo come arrivano i soldi incriminati!...anzi, no... esattamente fra due anni sapremo come arriveranno i soldi incriminati! A essere sincera, non saprei che tempo usare per il verbo, forse potrei chiedere consiglio al cronista viaggiatore nel tempo. Magari, nel 2015 la grammatica si sarà aggiornata, e, forse, sarà anche tornata in voga l'usanza di rileggere un articolo, almeno una volta, prima di pubblicarlo.

Imma Anniciello

Il Mattino on line del 26 gennaio