A volte ritornano. Ma cosa? Elementare Watson, gli strafalcioni nelle pagine sportive del Mattino con il povero Toni Iavarone che, lasciato quasi da solo in quella che era una redazione più che affollata, non sa come dividersi ed è anche costretto a scrivere una normale intervista a un calciatore e non il solito editoriale soporifero.
La prima curiosità può essere soddisfatta dando una sbirciatina a pagina 24 di mercoledì 27 ottobre. Una notizia da prima pagina viene infatti sbattuta in uno squallido piede. Quella bomba che nessuno ha, il ritorno di Fabio Cannavaro dal Qatar al Napoli, tanto da provare la nuova divisa sociale viene ‘schiattata’ a piè di pagina da Maurizio De Santis. Ma come, De Laurentiis non lo voleva e ora prova gli abiti del Napoli? Ma forse si tratta del fratello Paolo e il buon De Santis, firma non usuale per lo sport, si confonde solamente. Così come si confonde il titolista del pezzo di apertura di Cristiano Tarsia quando in un boxino mette delle dichiarazioni di Galeone che non compare nel pezzo.
E, last but non the least, come amava ripetere quel brav'uomo di Iavarone in una nota trasmissione sportiva che non lo ha più invitato, arriviamo al pezzo forte: l'intervista ad Hamsik del 28 ottobre. Tralasciando l'ovvietà delle domande resta da chiedersi perché i titolisti lo boicottano? Ma chi è questo Carioni? Forse Corioni il presidente del Brescia? Ma sìììììì, e allora? Basterebbe un pizzico in più di attenzione e amore per il mestiere per risparmiare la facile ironia dei lettori. Con immutata stima

Gino Palumbo 09